Sostenibilità dei processi, qualità dei prodotti
Nuovo impianto per il recupero delle acque lattamiche in RadiciFil: obiettivo risparmio energetico e riduzione delle emissioni
Miglioramento delle performance ambientali ma anche della qualità del polimero e quindi dei filati: questi i principali obiettivi cui contribuisce il nuovo impianto di recupero delle acque lattamiche installato nel corso del 2018 nello stabilimento RadiciFil di Casnigo (Bergamo), specializzato nella polimerizzazione della poliammide 6 e nella produzione di filati BCF, cuore della Business Area RadiciGroup Performance Yarn.
L’impianto, fresco di collaudo, consente di recuperare l’acqua derivante dal processo di polimerizzazione, in cui vi è una concentrazione del caprolattame intorno all’8-12%: grazie alle tecnologie del Falling Film e della Ricompressione Meccanica del Vapore è possibile portare la concentrazione finale del caprolattame all’80%, così da reimpiegarlo nella produzione a ciclo continuo del polimero.
«Si tratta di un investimento– ha detto Nicola Agnoli, CEO della Business Area RadiciGroup Performance Yarn – che ha fruito delle agevolazioni legate all’Industria 4.0 e che rientra nel piano produttivo aziendale. Una tecnologia moderna che ci consente di ridurre l’utilizzo di energia termica e ci aiuterà ad essere in linea con gli obiettivi 2020 (ETS) a livello europeo riguardanti la quantità di CO2 emessa».