RadiciGroup sta sviluppando la prima rivoluzionaria fibra di spandex ecocompatibile RadElast® realizzata con biopolimero 100% "green".
RadiciSpandex Corp. - azienda americana di RadiciGroup attiva nella produzione di spandex a marchio RadElast® - sta sviluppando la prima fibra al mondo di elastan ecocompatibile, realizzata con materiale ottenuto al 100% da fonte rinnovabile.
RadiciSpandex Corp. - azienda americana di RadiciGroup attiva nella produzione di spandex a marchio RadElast® - sta sviluppando la prima fibra al mondo di elastan ecocompatibile, realizzata con materiale ottenuto al 100% da fonte rinnovabile. Si tratta di un prodotto innovativo, il primo spandex al mondo ad essere composto, per l’80%, da un materiale bio ottenuto al 100% da fonti rinnovabili (mais) anziché da derivati del petrolio come il propilene. Rispetto a questi ultimi, il biopolimero consente non solo una riduzione della dipendenza dalle risorse fossili, ma anche il contenimento della produzione di gas serra ed il consumo energetico nei processi produttivi. La nuova fibra green in elastan di RadiciGroup garantirà quindi un elevato grado di sostenibilità, ottime performances (maggiore elasticità ed alta velocità di filatura) e buoni livelli qualitativi.
“Si tratta di un’innovazione rivoluzionaria per il mercato” - afferma Marty Moran, CEO di RadiciSpandex Corp. - “Grazie all’utilizzo, per la produzione del nostro spandex, di una materia prima ottenuta al 100% da fonte rinnovabile potremo sviluppare un prodotto a ridotto impatto ambientale. Il mercato, in particolare per quel che ci riguarda, il settore dell’igienico e quello del tessile, è sempre più orientato a prodotti cosiddetti green, che possano realmente tutelare l’ambiente. Ed è proprio in questa direzione che stiamo concentrando i nostri sforzi.”
“Ridurre l’impatto ambientale dei nostri prodotti e processi” - afferma Maurizio Radici, Vice Presidente e COO di RadiciGroup – “e aiutare i nostri clienti impegnati a loro volta in programmi di maggior sostenibilità delle loro attività, è tra i nostri obiettivi primari. I nuovi prodotti ecocompatibili, ottenuti da materie prime bio, possono validamente sostituire i materiali di sintesi derivati dal petrolio e di questo se ne sta avendo sempre più dimostrazione. Come Gruppo stiamo lavorando da tempo in una direzione che è quella di assicurare la competitività e la capacità innovativa dei nostri business in chiave sostenibile: dalla chimica alle materie plastiche, sino alle fibre sintetiche. Si tratta di una strategia che orienta le nostre scelte, un elemento di fondamentale importanza per dare valore aggiunto alla nostra realtà.”
Il progetto di un nuovo spandex ecocompatibile mira a rispondere al commitment dei principali players nel settore Medico/Igienico (prima infanzia) e alla sempre più conclamata richiesta di materie prime ecocompatibili da parte di grandi ed affermati brand del tessile e abbigliamento di qualità. La fibra sarà prodotta negli Stati Uniti e sarà conforme agli standard CAFTA, NAFTA e CBI.
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