Forte il settore auto, in espansione settori come E/E, appliances e power-tools
RadiciGroup partecipa alla fiera NPE (Booth #S25071), in programma a Orlando, Florida, dal 6 al 10 maggio 2024. L’evento rappresenta per il Gruppo un'importante piattaforma per rafforzare e ampliare le collaborazioni nella value chain dei materiali polimerici in Nord America, puntando su proposte innovative e sostenibili rivolte in particolare al settore automotive, ma sempre più anche all’elettrico/elettronico, appliances e power-tools.
Con una presenza industriale consolidata negli Stati Uniti e in Messico, RadiciGroup è un player di riferimento per il mercato dell’auto nordamericano, da cui deriva la quota più rilevante del fatturato negli Stati Uniti e in Messico. RadiciGroup è uno dei pochi produttori integrati nella filiera della poliammide, con un sito di proprietà non solo a Wadsworth (USA) ma anche a Ocotlàn in Messico: negli ultimi anni la rete vendita, il team di marketing, l’assistenza tecnica e qualità di entrambe le strutture sono state rafforzate con l’obiettivo di potenziare non solo l’offerta di prodotto ma anche l’efficienza dei servizi al cliente, con tempi di risposta rapidi e puntuali.
Inoltre, forti della competenza globale nel settore auto e nella messa a punto di materiali ad elevate performance adatti alle situazioni più estreme, RadiciGroup sta ampliando l’offerta di soluzioni per mercati chiave e in espansione come l'elettronica, gli elettrodomestici e gli utensili elettrici dove i requisiti legati alle proprietà chimiche, meccaniche e funzionali sono molto stringenti.
«Il 2024 – sottolinea Edi Degasperi, North America Country manager di RadiciGroup High Performance Polymers - si è aperto in modo molto positivo in USA, inoltre stiamo avviando alcuni grossi progetti che ci permetteranno di proseguire l’anno con soddisfazione. In Messico l’avvio è stato un po’ più lento del previsto ma, grazie al lavoro degli scorsi anni, a breve partiranno diversi progetti e prevediamo quindi un significativo recupero di volumi nella seconda metà dell’anno, compatibilmente con un po’ di incertezze legate a una inflazione sostenuta e a un anno di elezioni presidenziali che potrebbe cambiare l’umore del mercato. Siamo comunque fiduciosi, visto anche il nostro continuo impegno nella ricerca e nella proposta di soluzioni che massimizzano prestazioni tecniche e ambientali».
Va proprio nella direzione della sostenibilità ambientale la scelta di acquistare, a partire dal 2024, anche nel sito di Wadsworth (così come fatto negli stabilimenti italiani, in quello tedesco e in quello brasiliano) elettricità da fonti rinnovabili, tramite il sistema dei Renewable Energy Certificates. Si tratta di un passo importante per la riduzione delle emissioni di scopo 2 del sito americano, con impatti positivi anche sul Global Warming Potential dei materiali prodotti nel sito.
Inoltre il Gruppo può vantare una lunga tradizione nella produzione di prodotti a ridotto impatto ambientale, non solo materiali di origine bio con performance tecniche addirittura migliori in certe applicazioni, ma anche la gamma Renycle® che comprende numerosi gradi di tecnopolimeri realizzati a partire dal recupero pre e post consumer della poliammide senza rinunciare a qualità, affidabilità, tracciabilità, sicurezza.
«Come parte integrante del nostro approccio alla sostenibilità – aggiunge Degasperi – promuoviamo tra i nostri clienti il concetto di eco-design e li aiutiamo a metterlo in pratica: questo implica la considerazione degli aspetti ambientali fin dalle fasi iniziali del processo di sviluppo del prodotto, al fine di supportare un modello di economia circolare. Grazie al nostro Engineering Service siamo in grado di prevedere i comportamenti dei manufatti già nelle primissime fasi del loro sviluppo, in modo da ottimizzare la progettazione e le performance ambientali, tenendo in considerazione anche il loro fine vita».