Un confronto costruttivo con gli azionisti del Gruppo sui temi al centro del mondo economico e imprenditoriale
Il Ministro dello Sviluppo Economico On. Giancarlo Giorgetti ha visitato l’area industriale RadiciGroup di Villa d’Ogna, in Alta Val Seriana, unitamente a una delegazione di politici bergamaschi tra cui Simona Pergreffi, Daniele Belotti, Claudia Terzi e Roberto Anelli, accompagnati da Giovanni Licini dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà.
Accolto dal presidente di RadiciGroup Angelo Radici e dal vicepresidente Maurizio Radici, dopo un breve momento istituzionale, il Ministro ha visitato i reparti produttivi di Radici Novacips, azienda del Gruppo specializzata nella produzione di tecnopolimeri ad elevate performance e di Radici Yarn, realtà impegnata nella produzione di polimeri di nylon 6 e di filati in nylon e poliestere.
Si tratta di due aziende punto di riferimento dell’Alta Valle che complessivamente danno lavoro diretto a circa 500 persone e che sono una presenza importante per la vitalità del territorio, sostenendo in particolare le giovani generazioni attraverso l’occupazione e la formazione in modo che possano contare su opportunità di crescita professionale nel proprio territorio di origine: circa l’80% dei dipendenti risiede entro 20 km dalla sede aziendale. Complessivamente RadiciGroup nella sola provincia di Bergamo conta su una forza lavoro di 1200 collaboratori.
«Siamo molto onorati – hanno sottolineato gli azionisti di RadiciGroup - che il Ministro Giorgetti abbia scelto la nostra realtà come tappa di questa sua visita a Bergamo. Ci siamo confrontati su varie tematiche al centro dell’attenzione del mondo economico non solo bergamasco, ma nazionale e internazionale. Come diciamo sempre è importante lavorare in squadra, soprattutto quando le sfide sono “toste”. Noi imprenditori ce la mettiamo tutta ma è chiaro che il sistema ha bisogno della collaborazione di tutti».
Radici Novacips è un sito alimentato 100% con energia verde, mentre Radici Yarn può contare anche di un moderno impianto di trigenerazione per la produzione ad altissima efficienza di vapore, acqua fredda ed energia elettrica.
La sostenibilità è nel DNA del Gruppo e nei prodotti realizzati all’interno delle sue aziende: sempre più numerosi sono i materiali a ridotto impatto ambientale perché provenienti dal recupero o perché di origine bio.
«L’approccio RadiciGroup – concludono i Radici – ha come parole d’ordine eco-design e riciclabilità: noi siamo produttori “a monte” e cerchiamo di mettere a disposizione il nostro know-how nella chimica dei materiali e l’esperienza nel recupero, per trovare insieme ai nostri partner soluzioni sostenibili e attuabili nei vari settori in cui operiamo».
Ne è un esempio concreto – presentata anche in occasione dell’incontro - la tuta da sci realizzata per lo Sci Club RadiciGroup: il primo completo da sci “circolare”, realizzato con filati provenienti dal riciclo e riciclabile a fine vita.