12 miliardi Kwh di energia elettrica e 12 milioni di tonnellate di vapore prodotti, realizzando un modello efficiente e sostenibile di sinergia con lo stabilimento di Radici Chimica

”Festeggiamo oggi il ventennale della centrale termoelettrica Novel di Novara, un impianto di cogenerazione che ha prodotto ad oggi 12 miliardi Kwh di energia elettrica e 11 milioni di tonnellate di vapore. Un sistema efficiente e sostenibile per una tecnologia attenta alle esigenze energetiche e ambientali del presente e del futuro. Le cifre parlano chiaro: rispetto a un sistema convenzionale di produzione separata di energia e calore, la cogenerazione ci ha permesso di risparmiare notevoli quantità di combustibili fossili e di ridurre l’impatto ambientale, contribuendo a un ambiente più pulito per le future generazioni.” Queste le parole di Massimiliano Bignami, Presidente Novel Spa durante la cerimonia per il ventennale dell’impianto, cui hanno partecipato le autorità regionali e cittadine, gli stakeholders locali, i dipendenti e i media.
 

In apertura i saluti istituzionali del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha voluto partecipare virtualmente ai festeggiamenti con un video in cui ha ringraziato i vertici di Novel e rimarcato l’importanza di una grande realtà imprenditoriale:”20 anni sono un compleanno molto importante, sono testimonianza di serietà, di impegno, di traguardi, di difficoltà superate. I vostri successi e la capacità di guardare alle fonti sostenibili, al vapore, in tempi non sospetti, testimoniano la vostra capacità di saper guardare lontano, di avere una bussola intelligente che orienta i vostri investimenti. Il mio grazie dunque e la piena disponibilità della nostra Regione ad accompagnarvi in questo percorso. L’Italia è un Paese complicato ma meraviglioso, io credo che - insieme - le opportunità di ricchezza, di occupazione, di avanguardia nelle tecnologie innovative del settore energetico siano davvero a portata di mano”.
 

L’intervento del Sindaco di Novara, Alessandro Canelli, ha sottolineato l’importante legame con il territorio: "La Novel da 20 anni a Novara gestisce l’impianto di produzione di energia e di cogenerazione. Un’azienda che ha posto l’attenzione sulla sostenibilità ambientale e sulla tecnologia, creando negli anni le condizioni ideali di crescita di una realtà produttiva e di sostegno, al pari, di tante altre attività che operano sul territorio, a partire da quelle legate alla Radici Chimica. Una mission lungimirante e assolutamente funzionale al territorio e alle imprese insediatesi nella zona industriale della nostra città, perfettamente al passo con le nuove esigenze del mondo economico e produttivo"

Presente anche l’Assessore all’energia ed ambiente della Regione Piemonte, Matteo Marnati, che ha posto l’accento su tecnologia, territorio e transizione: “È particolarmente importante per la competitività del tessuto produttivo regionale che le imprese piemontesi continuino ad investire nell’implementazione di tecnologie energetiche sempre più efficienti. La cogenerazione ad alto rendimento è sicuramente una di queste, poiché rappresenta una soluzione apprezzabile anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale. Si dimostra ancora una volta come fare rete e investire risorse sia la strada da percorrere per la transizione energetica ed ecologica che non può prescindere dagli aspetti, oltre che ambientali, anche sociali ed economici».

Volano di sviluppo per il territorio, la centrale termoelettrica Novel Spa, una joint-venture tra il gruppo Alpiq (51%) e GeoGreen (49%), fornisce energia elettrica e vapore allo stabilimento della Radici Chimica. Un accordo non solo societario. Una vera squadra, per un modello di sinergia territoriale, efficienza e sostenibilità. Come ha rimarcato Massimiliano Bignami, “La centrale termoelettrica non è soltanto una struttura industriale, ma un vero e proprio punto di riferimento per la nostra comunità. Abbiamo lavorato fianco a fianco con le autorità locali e con le imprese del territorio per creare sinergie che hanno contribuito allo sviluppo economico e sociale della regione. La produzione di energia e calore ha sostenuto le attività produttive locali e contribuito a creare posti di lavoro. Questo impegno per il territorio continuerà a essere una nostra priorità anche nei prossimi anni”.

15 milioni di euro sono stati investiti negli ultimi anni per l’ammodernamento e l’efficientamento dell’impianto. Il risultato è una drastica riduzione delle emissioni che ha portato alla classificazione come Cogerazione di Alto Rendimento (CAR) secondo i più alti standard di efficienza energetica. Inoltre, grazie alla tecnologia DLN, le emissioni di ossidi di azoto sono state abbattute del 40%. Un intervento fondamentale, dunque, verso il percorso di transizione energetica e il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio 2030. La centrale Novel combina due sistemi per la produzione di energia elettrica: un ciclo a gas e uno vapore, permettendo così di ottenere energia termica ed elettrica partendo dallo stesso combustibile (gas naturale). La caldaia a recupero di calore di Novel è in grado di produrre fino a 120 tonnellate di vapore l’ora. Il 60/70% viene messo a disposizione di Radici Chimica, il restante produce energia elettrica per un ciclo virtuoso che massimizza l’impiego di risorse.